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Curricolo emergente
- Il progetto
- Curricolo emergente
Esiste un’inclinazione naturale a crescere e noi adulti possiamo favorire la sua massima espressione nei bambin* permettendo loro di agire liberamente in un ambiente significativo, in cui vi sia tutto quello di cui possono aver bisogno per soddisfare la loro sete di conoscenza.
Per permettere ciò, è necessario far loro spazio: al Sentiero delle lucciole le educatrici si pongono come strumento (e non soggetto) a supporto dei bambin* e del loro percorso, e a dar loro lo spazio di cui necessitano, nella natura.
In una famiglia di topi si cammina fischiettando o saltellando o canterellando o in silenzio, guardando il cielo o gli uccelli sui rami, o le castagne per terra, se è autunno;
o le viole, se è primavera;
o i funghi e le lumache, se ha piovuto.
Impossibile che non ci sia nientre di interessante da guardare, in una famiglia di topi.
Giovanna Zoboli, Simona Mulazzani, "In una famiglia di topi"
L’educazione esperienziale è il modello di apprendimento prediletto del progetto: il bambin* sperimenta (fisicamente, cognitivamente, emotivamente e sensorialmente) situazioni, avventure, giochi in cui impara a mettere in campo le proprie risorse e competenze. Le educatrici del Sentiero delle lucciole sostengono pertanto il metodo di non – programmazione: ciascun bambin*, sperimentando, impara quello che lo incuriosisce, quando si sente pronto e con il metodo che preferisce.