Siamo ripartiti con un nuovo anno di asilo!
21.09.2024I ritmi sono ancora lenti e un po' scoordinati, come è giusto che sia in fase di ambientamento. Abbiamo nuovi amici...
Dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 16:00, da settembre a giugno
Un miglior sviluppo psicologico, cognitivo e relazionale sia nei bambin* sani che in quelli affetti da disturbi come ADHD, depressione, autismo.
Una salute fisica migliore, grazie anche alla maggiore attività fisica svolta per gioco, in maniera libera e non competitiva, con riduzione del rischio di obesità e di carenza di vitamina D e forse anche di asma e di miopia.
Una migliore e precoce capacità di acquisizione delle normali attività motorie e di propriocezione, una maggiore consapevolezza capacità di gestione del rischio e del Problem-Solving, con conseguente aumento dell’autostima e dell’autonomia del bambino stesso.
Al gioco libero e non strutturato si riconosce il valore essenziale di aiutare i bambin* a raggiungere le tappe fondamentali del loro sviluppo sociale, emotivo e cognitivo, imparare a gestire lo stress e diventare più adattabili.
I tratti di carattere essenziale per preparare i bambin* alla realizzazione nella vita non provengono dai successi scolastici, ma da un sano sviluppo della loro intelligenza emotiva, in cui ovviamente giocano un ruolo essenziale i genitori, come modello di guida e di orientamento, ma che è importante se potenziata nel percorso formativo.
Il diritto al gioco libero è riconosciuto e sancito anche dalla Convenzione ONU per i Diritti del Bambino. Le mutazioni sociali, l’evoluzione della famiglia, l’aumento degli impegni scolastici e le politiche che hanno ridotto i programmi di attività fisica nelle scuole hanno di fatto limitato questo diritto.